Gli imballaggi intelligenti

Quando si parla di imballaggi intelligenti, cioè quegli imballaggi che permettono l’interazione e l’intrattenimento del cliente che usufruisce della merce, si parla del futuro del packaging e sono ormai molte le aziende che li usano.

In particolare sono utili se collegati con le applicazioni degli smartphone e con svariate tecnologie ad essi applicate.

Per esempio, a chi non è successo di non poter assaggiare il gelato appena uscito dal freezer senza rischiare quasi di rompere il cucchiaio per servirlo? La Häagen-Dazs ha creato un’applicazione per Iphone, la Häagen-Dazs Concerto Timer app, che permette di poter ascoltare un concerto di violini per trascorrere in modo piacevole questa attesa.

C’è inoltre la possibilità di ampliare l’esperienza concertistica aprendo contemporaneamente due confezioni di gelato: usando l’app, ad un primo violino si aggiunge il violoncello.

Un’altra azienda che ha iniziato a sfruttare gli imballaggi intelligenti collegati agli smartphone è la Remi Martin, con la sua Remi Martin Club connected bottle. Questa bottiglia ha inserito nel tappo una serie unica di tecnologie: un chip ad alta sicurezza con sensore NFC (near field communication) combinato con una crittografia asimmetrica. Questa tecnologia ha un elevato standard di sicurezza simile a quello delle carte di credito o dei passaporti elettronici.

Avendo uno smartphone con l’applicazione di Remy Martin, è possibile interagire e scoprire varie informazioni sulla bottiglia acquistata, solo grazie alla tecnologia inserita nell’etichetta.

Infatti per prima cosa battendo leggermente lo smartphone sulla bottiglia è possibile capire se il prodotto è originale e, toccando nuovamente, se la bottiglia è stata aperta o aperta e richiusa. Inoltre è anche possibile attivare, sempre avvicinando lo smartphone, un programma d’intrattenimento del cliente che include premi, eventi ed offerte speciali.

Un’altra azienda che ha recentemente sviluppato una soluzione simile a quella di Remy Martin, con il NFC inserito nel tappo è la Malibu Rum. In questo caso, però non c’è la necessità di scaricare un’app sul proprio cellulare per usufruire dei contenuti: basta avere un cellulare che sia abilitato alla lettura NFC, che è disponibile su molti degli smartphone in uso. Passando con lo smartphone vicino all’etichetta della bottiglia si attivano contenuti speciali e l’accesso a eventi. L’azienda ha anche lanciato una campagna sui social, #Becausesummer invitando i clienti a postare una foto con questo hashtag una volta acquistato un Malibu rum.

Fonti e approfondimenti:

http://www.foodprocessing.com/articles/2014/smart-packaging-turns-science-fiction-into-fact/

http://www.packagingdigest.com/smart-packaging/spirits-bottle-engages-its-connected-consumers

http://selinko.com/press/remy-martin-club-connected-bottle/

http://www.packageprinting.com/article/malibu-rum-makes-smart-packaging-reality/

https://www.marketingweek.com/2016/08/26/malibu-turns-its-bottles-into-a-digital-touchpoint/?utm_content=buffer1a994&utm_medium=social&utm_source=twitter.com&utm_campaign=buffer#.V8W09_MPraM.twitter



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